Marzo 2024

Il presidente del tribunale, Pierfrancesco de Angelis, proposto per dirigere la sezione Gip a Roma, ha disposto una variazione tabellare per arginare l'emergenza causata dall'assenza di due giudici donne, che si protrarrà fino al 2025, e la partenza di una terza collega che lascerà Rieti a giugno per il Tar. La situazione più complicata si presenta nel settore civile, dove sono stati ridistribuiti i ruoli del fallimentare e della volontaria giurisdizione

La storica segretaria, che ha prestato servizio nelle cancellerie dei pubblici ministeri a piazza Bachelet, va in pensione dopo 35 anni di attività. L'inizio nel 1989 nella Procura circondariale diretta da Giovanni Grassi, poi il trasferimento in tribunale, durante la gestione del procuratore Alfredo Rossini, avvenuto in seguito all'entrata in vigore della riforma del Giudice unico che apportò profondi cambiamenti nell'organizzazione degli uffici.

L'omicidio del possidente Antonio Rosati Colarieti, avvenuto nel 1912, provocò prima la condanna all'ergastolo e poi l'assoluzione in Corte di Assise di un agricoltore del quartiere Borgo. Il caso riscosse risonanza nazionale e all'inchiesta collaborò anche il ministero dell'Interno. Gli investigatori, risulta dai rapporti, fondarono gran parte delle indagini sulle voci raccolte tra l'opinione pubblica che fecero emergere storie di ricatti e minacce tra molti dei protagonisti

Eletto il direttivo dell'associazione con l'ingresso di nuovi consiglieri e l'assegnazione delle cariche per il prossimo mandato. L'organismo, nato nel 2016, riunisce professionisti iscritti all'albo del Consiglio dell'ordine e può contare per la sua attività sul sostegno dei dottori commercialisti ed esperti contabili di Rieti. Alta la partecipazione di avvocati provenienti da altri fori ai convegni organizzati per dibattere le problematiche del settore

La nomina è stata proposta dalla quinta commissione del Csm per il conferimento degli incarichi direttivi ed è stata votata all'unanimità. La pratica dovrà ora essere approvata dal plenum di Palazzo dei Marescialli. Il magistrato era arrivato a piazza Bachelet nel 2018 ed era stato confermato fino al 2026. Nei sei anni di permenenza, ha affrontato l'emergenza Covid e si è battuto in difesa del Giudice di pace di Poggio Mirteto

L'iniziativa consentirà a tutte le persone interessate da provvedimenti di giustizia, di presentare istanze per ottenere la conversione in misure alternative di condanne riportate non superiori a quattro anni. Il protocollo di intesa è stato firmato tra il presidente del tribunale, Pierfrancesco de Angelis, e la direttrice della sede nella Tuscia e potrà essere rinnovato dopo un anno. Il servizio sarà gratuito e garantito da un funzionario inviato dall'ufficio viterbese

Nel convegno sul Codice Rosso, organizzato a Poggio Mirteto dal Cenacolo Forense Sabino, la procuratrice della repubblica reggente Cristina Cambi ha messo in evidenza l'importanza di operare scelte tempestive da parte delle vittime. La magistrata: "L'evoluzione normativa voluta dal legislatore consente oggi al pubblico ministero di valutare meglio le diverse situazioni perchè è fondamentale capire subito la gravità dei casi e decidere quali misure cautelari adottare"

L'iniziativa del Consiglio direttivo è conseguente all'annuncio del sindaco Daniele Sinibaldi di voler prendere in esame altre ipotesi, per valutare se esistono margini di miglioramento del progetto che prevede l'utilizzo della scuola Minervini quando si renderà disponibile dopo la costruzione del nuovo plesso. Il presidente Ferri: "Siamo da sempre favorevoli a potenziare il presidio e riteniamo necessario un incontro con tutte le parti"

Incontro tra il presidente Pierfrancesco de Angelis, la procuratrice reggente Cristina Cambi e il sindaco Daniele Sinibaldi, per discutere del futuro allargamento della sede. Nel progetto c'è l'ipotesi di costruire una nuova ala di un piano sul piazzale interno, più conveniente rispetto ai costi per l'adeguamento sismico della scuola Minervini. Il ministero della Giustizia rassicura il primo cittadino: Rieti non corre rischi di chiusura o ridimensionamento