Addio all'ex vice pretore Antonio Falcetta, avvocatura sabina in lutto

22/10/2023
L'avvocato Falcetta
L'avvocato Falcetta
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Lutto nell'avvocatura reatina e, in particollare, in quella della Sabina, per la scomparsa di Antonio Falcetta, 77 anni, avvenuta dopo una lunga battaglia condotta contro il male. Protagonista di una stagione del secolo scorso in cui la giustizia di prossimità poteva contare sulla presenza dei pretori, Falcetta fu chiamato proprio a svolgere le funzioni di vice a Poggio Mirteto, un'esperienza durata sei anni, iniziata nel 1985 quando il giudice titolare Roberto Ianniello fu trasferito a Roma, e conclusa nel 1991 con il pretore Paolo Canevelli che aveva deciso di confermarlo nel ruolo dove si era guadagnato un apprezzamento e una stima generale. L'avvocato Falcetta aveva però considerato chiusa quell'esperienza ed era tornato alla sua professione, dividendosi tra gli studi legali di Magliano Sabina e  Civita Castellana, impegno che lo portava a patrocinare cause civili e penali in molti tribunali, soprattutto a Rieti, Viterbo e Roma.

Era stato tra i primi iscritti e sostenitori del Cenacolo Forense Sabino, sempre presente ai convegni giuridici con diversi magistrati organizzati dall’associazione a Castel San Pietro di Poggio Mirteto nel primo decennio, ricordato tra i più intensi, ma era anche impegnato nelle iniziative del Rotary Club Roma Est, di cui era socio, e in altri campi della vita sociale. Seguiva con particolare attenzione la vita politica sabina visto il cammino intrapreso dal figlio Giulio, attuale sindaco del Comune di Magliano dopo aver ricoperto anche la carica di assessore, ma da tempo aveva diradato le sue apparizioni nelle aule di giustizia a causa della malattia che, però, fino a quando è stato possibile non gli ha impedito di continuare a lavorare.